C´è quello che gli esperti di finanza chiamano ´deal´ o ´M&A´ che è rimasto pressochè sotto silenzio: è l´acquisizione della Lucasfilm da parte della Disney. Già, Topolino che si compra Guerre Stellari e Indiana Jones dopo aver comprato con Marvel l´uomo ragno e Capitan America e con Pixar Toy Story, Cars e Nemo.
Si tratta della storia di un monopolio che cresce e si rafforza e fa della compagnia americana il più importante e incontrastato player educativo di massa per bambini e teen-ager. Per quanti non hanno pruderie antitrust si tratta di un’operazione forse spregiudicata ma industrialmente coerente per un gruppo come Disney.
Qualche dubbio però, proprio negli Usa, va emergendo e si concentra sui numeri finanziari dell´acquisizione (più di quattro miliardi di dollari). Sul New York Magazine Kevin Roose si chiede se Disney e Lucas non nascondano qualcosa. Perché infatti un annuncio così importante è stato fatto mentre gli Stati Uniti erano presi dal disastro dell´uragano Sandy?
Le ipotesi possibili sarebbero tre: si voleva offrire una buona notizia in un momento drammatico; non si voleva occultare ai mercati, rinviandola, una notizia sensibile; quello realizzato non è propriamente un buon affare. L´autore dell´analisi propende chiaramente per quest´ultimo scenario. Affascinante. E prova che quanto accade fra Topolino e personaggi della nostra fantasia anche recente non è un gioco da ragazzi.
