Il settore delle assicurazioni – con il più elevato fatturato globale, quasi 5.000 miliardi di dollari di utili – sta prestando sempre maggiore attenzione ai rischi legati ai cambiamenti climatici, come si legge in uno studio pubblicato dalla rivista “Science”.
Come riporta il sito di “Science Daily”, lo studio sottolinea come oggi le perdite connesse a eventi meteorologici e climatici superino i 50 miliardi di dollari l’anno e siano raddoppiati ad ogni decennio a partire dagli anni Ottanta.
L’industria assicurativa – che gestisce un portafoglio globale da 45.000 miliardi di dollari – ha investito almeno 23 miliardi di dollari nelle tecnologie di riduzione delle emissioni, e altri 5 miliardi in fondi che hanno obbiettivi ecologici.
