Il regime di Damasco ha spostato negli ultimi giorni le sue armi chimiche in un nuovo luogo segreto, suscitando nuova preoccupazione negli Stati Uniti. Attraverso i suoi alleati russi e altri intermediari, il presidente siriano Bashar al Assad è stato avvisato del fatto che sarà ritenuto responsabile nel caso in cui il suo esercito dovesse utilizzare questo tipo di armi contro i combattenti dell´opposizione.
Cosa intendono fare le forze siriane con le armi chimiche rimane ancora un mistero, secondo alcune fonti dell´intelligence citate oggi dal New York Times. Un alto funzionario israeliano ha spiegato che il movimento di queste armi, in vista di un loro ipotetico utilizzo, “potrebbe essere solo un bluff” in un momento in cui gli Stati Uniti e i loro alleati stanno notevolmente aumentando il loro sostegno ai ribelli siriani.
Il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha lanciato oggi da Praga un serio avvertimento al regime siriano di Bashar al Assad sull´eventuale utilizzo dell´arsenale chimico di Damasco. “Si tratta di una linea rossa per gli Stati Uniti. Una volta di più, lanciamo un serio avvertimento al regime di Assad: il suo comportamento è condannabile. Le sue azioni contro il suo stesso popolo sono tragiche”, ha spiegato il capo della diplomazia di Washington alla stampa.
