Colpo grosso per Fincantieri. Il gruppo ha firmato un accordo per l’acquisizione da STX Europe del 50,75% di Stx Osv, società quotata alla Borsa di Singapore, leader mondiale nella costruzione di mezzi di supporto alle attività di estrazione e produzione di petrolio e gas naturale. Con 21 cantieri in 3 diversi continenti, quasi 20mila dipendenti e ricavi per 4 miliardi, il gruppo raddoppia le sue dimensioni.
Fincantieri diventa uno dei primi cinque costruttori navali di riferimento su scala mondiale e unico produttore occidentale, anche per diversificazione, in grado di confrontarsi con i giganti asiatici. Rispetto ai primi 4 produttori, tutti coreani, il Gruppo Fincantieri si caratterizza per una posizione di leadership in tutti i settori navali high tech, arricchendo il proprio portafoglio prodotti attraverso l’ingresso nel settore dell’offshore oil&gas.
Secondo Fincantieri questa operazione segna l’ingresso di della società in un segmento di mercato complementare rispetto a quelli fino a oggi presidiati e, attraverso lo sviluppo di sinergie con i business in cui già opera, consentirà un incremento dei volumi produttivi i cui benefici avranno un impatto positivo non solo sull’occupazione dell’intero gruppo, ma anche sull’intero sistema produttivo italiano.
“Da oggi comincia una nuova era per Fincantieri”, ha dichiarato Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri. “L’acquisizione di STX OSV migliorerà ulteriormente la nostra posizione di competitor internazionale di primo livello e rafforzerà l’impegno di Fincantieri nel perseguire una strategia di sviluppo e diversificazione per mantenere la competitività nel lungo periodo, permettendo di generare importanti ricadute positive sui nostri asset italiani”.