I media israeliani hanno minimizzato l’impatto sulle relazioni con gli Stati Uniti della nomina a segretario alla Difesa dell’ex senatore repubblicano Chuck Hagel, che in passato aveva avuto delle posizioni giudicate anti-israeliane.
“Barack Obama non ha scelto Chuck Hagel per le sue opinioni su Israele. Il presidente non farà la sua politica verso Israele in funzione delle posizioni di Chuck Hagel”, ha dichiarato il commentatore della seconda televisione privata. Il presidente “resterà il comandante in capo della politica estera”, ha aggiunto il commentatore.
Un’altra emittente privata, “la 10”, ha sottolineato che Chuck Hagel è stato nominato prima di tutto per procedere a dei tagli nel budget della Difesa americana. Il commentatore ha tuttavia ricordato le pessime relazioni fra Hagel e il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, sostenendo che l’ex senatore “non è un nemico di Israele ma un nemico di Netanyahu”.
Prima dell’annuncio della sua nomina, uno degli editorialisti di Israel Hayom, un quotidiano gratuito filo-governativo, aveva affermato che la sua promozione sarebbe stata “problematica”. Per contro, il quotidiano Haaretz (sinistra) ricorda che in uno dei suoi libri pubblicato nel 2008, Chuck Hagel aveva affermato che “l’identità ebraica di Israele non è negoziabile” e che “il legame con Israele è al cuore dell’approccio americano in Medio Oriente”.
