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Bloomberg scaraventa Draghi nel vortice Mps

Bloomberg spara a zero sull’attuale governatore della Bce Mario Draghi, a capo dell’istituto di Via Nazionale quando Mps stipulò i contratti sui derivati Santorini. “La Banca d’Italia, sotto il precedente governatore Mario Draghi, individuò irregolarità contabili che consentirono a Banca Monte dei Paschi di Siena di nascondere le proprie perdite per più di due anni, prima che l’istituto è stato costretto ad ammettere che dovrà rivedere i propri bilanci”, si legge.

E’ quanto rivelato oggi da Bloomberg secondo cui, stando a un rapporto datato lo scorso 28 gennaio, nel 2010 “un problema venne alla luce” sulla contabilizzazione da parte della banca di un accordo strutturato denominato Progetto Santorini. Bankitalia mise in allerta “altre autorità” un anno dopo e i colloqui con queste non sono ancora stati conclusi. Nel rapporto non viene spiegato il motivo del ritardo delle comunicazioni”.

La vigilanza del Monte dei Paschi è stata “continua e scrupolosa” e la banca resta solida anche con deficit di capitale e possibili perdite legate ai derivati, ha sottolineato ieri in Parlamento il ministro dell’Economia Vittorio Grilli.

Il ruolo di Draghi
Draghi, 65 anni, ha guidato la Banca d’Italia nel periodo compreso tra il 2005 e il 2011, anno in cui poi lasciò l’istituto per sostituire Jean Claude Trichet alla guida della Banca centrale europea. “Dirigenti della Banca d’Italia non hanno espresso commenti. Così come il portavoce della Bce. Secondo quanto dichiarato dall’Adusbef (Associazione difesa consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi), il pubblico ministero di Trani ha avviato un’indagine sulla Banca d’Italia e sull’attività di vigilanza della Consob sul Monte dei Paschi”.

Una vigilanza continua
“Mi sarei aspettato che la Banca d’Italia chiedesse trasparenza a Monte Paschi nel 2010, dopo aver visto le transazioni”, ha commentato in una intervista rilasciata a Bloomberg Carlo Alberto Carnevale-Maffé, professore di strategia di business presso l’Università della Bocconi.



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