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Tazzine presidenziali al Gambrinus di Napoli

Caffè rigorosamente senza zucchero per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e per la moglie Clio: questa la consumazione della coppia presidenziale allo storico caffè Gambrinus dove, in compagnia del prefetto partenopeo Francesco Musolino, hanno trascorso alcuni minuti conversando con i proprietari del noto locale.

Il “caffè sospeso”

Il capo dello Stato, che ha gradito unicamente un caffè amaro, parlando con Antonio e Arturo Sergio, si è lasciato incuriosire da un’antica tradizione, quella del cosiddetto ‘caffè sospeso’. Un’usanza molto antica soprattutto nel capoluogo campano secondo la quale gli avventori lasciano una o più consumazioni per i futuri clienti, soprattutto quelli più bisognosi. Anche pochi centesimi che, però, rendono possibile offrire un caffè a chi non può pagarlo.

Tazzine presidenziali in vetrina

Dall’inizio del suo settennato, il presidente Napolitano seguendo una tradizione ormai consolidata, iniziata con Francesco Cossiga e poi proseguita con Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi, ‘saluta’ Napoli e i napoletani recandosi nel bar più centrale della città che si affaccia sulle piazze del Plebiscito e Trieste e Trento. Una tradizione considerata dai partenopei di buon auspicio. E proprio per ricordare l’occasione di oggi, l’ultimo capodanno da presidente per Napolitano, i proprietari del Gambrinus hanno esposto in una teca all’ingresso del locale le due tazzine utilizzate questa mattina dal presidente Napolitano e dalla moglie signora Clio.



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