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Chi spopola su Internet tra Monti, Bersani, Grillo e Giannino?

Monti in recupero, Berlusconi in calo e Bersani che sale e che scende. Ma la vera sorpresa nella corsa alle elezioni politiche del 2013 è rappresentata da Ingroia che strappa consensi a Grillo e fa sognare i suoi elettori. Freccia in su anche per Giannino. Sono i risultati che emergono dal Tiscali Netsentiment, il termometro che misura l`indice di popolarità dei leader politici su Internet in vista delle elezioni del 24 e 25 febbraio.

Il sistema di valutazione, elaborato da Tiscali in collaborazione con Websays (società spagnola leader nell’analisi semantica) e Istella (il nuovo motore di ricerca che individua sul Web tutte le menzioni riportate sul Netsentiment), consente di tenere sotto controllo in tempo reale il gradimento dei politici da parte del popolo Web.

Il sistema registra e analizza circa 400mila fra post, commenti sui social network, blog, fiorum e news. In particolare elabora un indice di popolarità in rete che viene calcolato in funzione di tre parametri: il numero totale di menzioni rilevate sul candidato negli ultimi 7giorni, il social impact di ogni singola menzione (condivisione, like, retweet, etc…) e il sentiment positivo, negativo o neutro espresso nel post. Oltre all’indice di popolarità Tiscali mette a diposizione degli utenti la possibilità di visualizzare i post più condivisi e quelli più recenti filtrando la ricerca su tutte le fonti o solo sui social network, sui blog o sulle news.

Dall`analisi dei dati emerge un Monti in grande spolvero. È il professore con la sua Scelta civica a catalizzare il maggior numero di menzioni presenti in Rete con un trend in continua crescita. L`uso massiccio della comunicazione multimediale fa evidentemente bene al premier dimissionario che solo recentemente si è avvicinato a Twitter e Facebook per sfruttarne le enormi potenzialità. Per Monti l`utilizzo dei social network rappresenta un momento di incontro e confronto con i potenziali elettori. “Vi invito a partecipare anche con critiche”, ha scritto sul suo profilo Facebook. E la strategia “social”, curata dal giornalista Mario Sechi, ex direttore del Tempo, sembra produrre risultati positivi. Per l`ex direttore del Tempo, candidato con Scelta Civica, la campagna di Monti sarà in stile Obama.



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