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Come funziona “Graph Search” di Facebook

Non c’è un nostro dubbio che oggi non si possa fugare in Rete. I motori di ricerca sono diventati i nostri più intimi e fedeli consiglieri. E allora perché non sfruttare la ricchezza di contenuti prodotta dal miliardo di utenti di cui dispone il social network di Mark Zuckerberg? La sensazione sarà quella di porre delle domande a tutti i vostri amici (e amici degli amici degli amici) che vi risponderanno grazie all’innumerevole condivisione di contenuti, segnalazioni, apprezzamenti (like), e tutto ciò che nella propria carriera “facebookiana” si è scelto di raccontare per coltivare le relazioni con gli altri dalle quali emerge il cosiddetto “grafo sociale”, da cui il nome Graph search.
Mark Zuckerberg l’ha definito “un motore di ricerca che non è sul web”, ovvero che si muove solo in un ambiente social e utilizza “parole di senso comune”, non parole chiave come Google. E il vantaggio per Facebook sembra evidente: un’occasione in più per non disperdere i proprio utenti mantenendoli dentro il recinto di Zuckerberg.

Come funziona

Graph Search apparirà come una barra di ricerca in alto in ogni pagina Facebook. Il sito specializzato The Verge, che ha avuto modo di curiosare tra il nuovo Graph Search con un account personale, confessa che la novità non è di poco conto per il social network. Attraverso un video esplicativo pubblicato sul sito Internet scorgiamo il funzionamento del nuovo motore di ricerca di Facebook: l’intera barra dei menù in alto è stata riprogettata e la funzione di ricerca è stata collocata in alto a sinistra, mentre le altre funzioni, richieste di amicizia, messaggi, e pulsanti di notifica, sono state spostate verso l’estrema destra dello schermo. Sottili modifiche sono state apportate anche al disegno delle icone e alla loro colorazione. Ma la cosa più importante che fa notare The Verge è che la parola “Facebook” da sempre collocata in alto a sinistra è stata sostituita da un piccolo logo ‘f’, seguito da un box con la dicitura “Cerca persone, luoghi e cose”. Passando il mouse in quella zona, il logo “f” automaticamente verrà sostituito da una lente di ingrandimento e cliccando sul campo apposito compariranno le principali opzioni di ricerca: amici, foto, ristoranti, giochi, musica, foto e altro ancora. Nel caso in cui l’utente non trovasse le informazioni che cerca, fa notare il sito Mashable, il servizio lo reindirizzerà automaticamente a una ricerca sul web attraverso Bing, il motore di Microsoft.

Quando?

“La strada è lunga”, ha dichiarato Zuckerberg durante la presentazione. Al momento Graph Search è disponibile solo in versione beta e solo per gli utenti di lingua inglese. I più impazienti potranno iscriversi a una lista d’attesa. Ma per adesso, fa sapere l’azienda, include delle opzioni limitate mentre la versione definitiva arriverà nei prossimi mesi.

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