Il Papa ha ordinato arcivescovo stamane, domenica dell’Epifania, il suo segretario particolare, monsignor Georg Gaenswein.
Con una cerimonia che si è svolta nella basilica di San Pietro, il Papa ha conferito la consacrazione episcopale a quattro prelati della Curia romana: monsignor Angelo Vincenzo Zani, eletto arcivescovo titolare di Volturno e nominato segretario della Congregazione per l’Educazione cattolica, monsignor Fortunatus Nwachukwu, eletto arcivescovo titolare di Acquaviva e nominato nunzio apostolico in Nicaragua, monsignor Nicolas Henry Marie Denis Thevenin, eletto arcivescovo titolare di Eclano e nominato nunzio apostolico in Guatemala, e, appunto, monsignor
Gaenswein, eletto arcivescovo titolare di Urbisaglia e nominato anche prefetto della Casa Pontificia.
Si tratta di un caso unico che rafforza il peso del prelato tedesco in seno alla Curia romana. Anche Giovanni Paolo II aveva conferito l’ordinazione episcopale al suo segretario, Stanislaw Dziwisz, nominandolo però prefetto “aggiunto” della Casa pontificia. Gaenswein invece assume l’incarico di prefetto della Casa pontificia, ossia colui che gestisce la tabella delle udienze del Papa e filtra ogni richiesta nei suoi confronti. Il segretario di Ratzinger ha preso il posto dello statunitense Michael Harvey, recentemente creato cardinale e inviato nella basilica di San Paolo fuori le mura, dopo vicenda Vatileaks, la fuga di documenti riservati della Santa Sede conclusa con l’arresto del maggiordomo del Papa Paolo Gabriele che da mons. Harvey dipendeva gerarchicamente.
Con il Papa stamane hanno concelebrato il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, e il cardinale Zenon Grocholewski, prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica.