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Gli chef porgono omaggio (e non solo) a Obama

Alcuni degli chef più famosi degli Stati Uniti sono diretti verso Washington per dare il loro saluto al presidente Barack Obama. E’ il loro modo per ringraziare gli Obama dell’influenza positiva che hanno avuto sulla cultura dell’alimentazione negli Stati Uniti.

Molti di loro si sono rimboccati le maniche e hanno partecipato alla giornata del volontariato che già ieri ha aperto la serie di manifestazioni per il week end inaugurale e hanno preparato deliziose pietanze per oltre 500 persone.
La serata si è svolta nel ristorante “Art and Soul”, dello chef originario di Chicago Art Smith, specializzato in “southern cuisine”, cucina del Sud. Smith, tra le altre cose, è stato lo chef personale dell’ex governatore della Florida Jeb Bush e della primadonna della tv Oprah Winfrey.

“Gli Obama – ha detto – più di ogni altra famiglia presidenziale alla Casa Bianca si preoccupano della provenienza del cibo e dell’alimentazione di tutti gli americani. Il giardino della First Lady è stato un importante simbolo per ispirare il Paese a mangiare cibi freschi”.

E il giardino di Michelle Obama è stato anche oggetto di una lettera che un bambino di nove anni ha scritto alla First Lady come ringraziamento per aver ispirato la sua scuola a realizzare un piccolo giardino che viene utilizzato per alcuni prodotti della mensa. “Grazie Michelle Obama – si legge nella lettera firmata dal piccolo Zen – per il tuo giardino, io adoro le mele e la salsa di mele. Grazie per aiutare i bambini a mangiare bene”.



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