La Russia ha ingaggiato per 500 mila dollari Goldman Sachs per migliorare l’immagine degli investimenti nella Federazione. Il ministero russo per lo sviluppo economico e il Fondo di private equity (RFPI) hanno firmato un accordo con la banca d’investimento globale. Il protocollo d’intesa per la realizzazione di progetti per realizzare il compito – sinora non facile – è stato firmato nel mese di gennaio, ha detto il ministero.
Il memorandum è stato siglato dal ministro dello Sviluppo Economico Andrei Belousov, dal capo del Fondo di private equity russo Kirill Dmitriev, da Michael Sherwood co-chief executive di Goldman Sachs, e da Paolo Zannoni, competente per Goldman Sachs su Russia e Csi. Secondo il memorandum, citato dall’agenzia russa Finmarket, la retribuzione in base al contratto non può superare i 500 mila dollari per i prossimi tre anni.