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Il mattone? Base della ripartenza. Il Manifesto in fieri dell’immobiliare

Fare ripartire il mercato immobiliare equivale a dare nuovo slancio all`economia del Paese. Ne parleranno a Roma il prossimo 24 gennaio 2013 politici, giornalisti e responsabili dell’associazionismo del Real estate.

Nel corso dell`evento la Fiaip presenterà il “Manifesto per il rilancio dell`immobiliare” per far ripartire il real estate e rilanciare nuove politiche per lo sviluppo e la crescita del Paese, che verrà sottoposto all’attenzione delle coalizioni politiche che si candidano a guidare l`Italia nella prossima legislatura.

“Ora – sottolinea Paolo Righi, Presidente Nazionale Fiaip – ci aspettiamo che coloro i quali saranno chiamati a guidare il Paese sappiano riprendere il filo della buona politica e possano mettere in atto un piano di rilancio del settore immobiliare, un settore che oggi rappresenta in Italia quasi il 20% del Pil e che da anni è penalizzato a tutti i livelli della filiera”.

Negli ultimi anni il comparto immobiliare ha perso oltre un quarto degli operatori ed ha visto le stretta sul credito, i mutui dimezzati e abbattersi sulle abitazioni le tasse più alte d`Europa. La filiera dell`immobiliare – sottolinea la Fiaip – ha perso negli ultimi anni 500.000 posti di lavoro, il numero delle compravendite di beni immobili è sceso dalle 850.000 unità del 2006 alle 480.000 del 2012, nell`ultimo anno la pressione fiscale sugli immobili è diventata la più alta d`Europa, l`erogazione del credito alle famiglie per l`acquisto della casa è ormai una chimera. Questi dati fotografano lo stato di un settore che oggi subisce l`attacco di una politica miope volta esclusivamente a tassare la proprietà immobiliare per risanare i conti di uno Stato che non riesce a disciplinare le proprie spese.

“La prossima riforma del Catasto, l`Imu, la Tares che farà il suo debutto quest`anno, insieme ad una miriade di altre imposizioni fiscali – secondo la Fiaip – renderanno sempre più difficile l`approccio all`acquisto della casa di proprietà e all`investimento immobiliare per fini locatizi. Servono nuove politiche per la casa e tutto il comparto immobiliare. C`è una netta colpevolizzazione ideologica del bene case. L`Italia per stare in Europa, a pieno titolo, deve affrontare gli annosi problemi strutturali che il settore si porta avanti da troppo tempo. E` necessario riaccendere subito il motore dell`immobiliare – sottolinea Paolo Righi, Presidente Nazionale Fiaip – e sono necessarie politiche che stimolino gli investimenti nel mattone e un allentamento immediato della morsa tributaria sugli immobili”.



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