Skip to main content

Il Qatar punta alla divisione del Mali?

In Francia crescono le preoccupazioni per un possibile ruolo del Qatar nel sostenere i ribelli islamici in Mali, che Doha vedrebbe come un movimento in ascesa e potenzialmente significativo nella governance del Paese, almeno nella regione settentrionale. E’ la tesi sostenuta da Michael Stephens, ricercatore sul Qatar del think-tank Royal United Services, secondo quanto riportato da Doha News.

“La motivazione principale che spinge il Qatar a sostenere gli islamisti in Mali – sostiene Stephens – è assicurare il suo business e la crescita della sua influenza nel mondo arabo e islamico”. Ma Doha nega questi piani.

Secondo Stephens, la situazione che si prospetta in Mali è una divisione in due, con il nord in mano agli islamisti debitori rispetto al Qatar, e un sud del Paese sostenuto dai Paesi occidentali. Questo scenario rientrerebbe, secondo l’esperto, nella visione di lungo periodo del Qatar che mira ad espandere la sua influenza nell’area del Sahel ricca di idrocarburi e potenziali riserve di metalli preziosi.

“La versione ufficiale – aggiunge Stephens – è che il Qatar sta finanziando per scopi umanitari le zone controllate dai ribelli, ma la Francia ritiene che Doha stia sostenendo i miliziani legati ad al Qaeda che stanno cercando di prendere il potere in Mali per usare il Paese come una piattaforma jihadista da cui lanciare un’iniziativa globale”.



×

Iscriviti alla newsletter