Il Senato degli Stati Uniti ha confermato la nomina di John Kerry a segretario di Stato. Il senatore democratico del Massachusetts, che nel 2004 aveva perso le elezioni presidenziali contro Gerge W. Bush, ha ricevuto 94 voti favorevoli e tre contrari. Così per i prossimi quattro anni il 69enne veterano del Vietnam sarà il successore di Hillary Clinton.
I senatori che hanno votato contro Kerry sono tutti repubblicani: si tratta di Ted Cruz e John Cornyn (rappresentanti entrambe del Texas) e James Inhofe (Oklahoma).
Cinque giorni fa il senatore – presentandosi all’audizione davanti al Comitato per presentare la sua candidatura – aveva detto: “continuerò nella strada tracciata da Hillary Clinton”. Nei prossimi giorni Kerry rassegnerà le dimissioni dal suo seggio in Senato.
E il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha rivolto oggi le sue congratulazioni a John Kerry: “Congratulazioni a John Kerry per la nomina a Segretario di Stato. Un vero amico dell’Italia che spero di rivedere presto”, ha scritto su Twitter il titolare della Farnesina. Il loro ultimo incontro risale al 12 dicembre scorso a Washington, in occasione dell’apertura dell’Anno della Cultura italiana negli Stati Uniti. Kerry a quel tempo era ancora presidente della Commisisone esteri del Congresso.
