Un gruppo di religiosi musulmani moderati hanno sfidato lo scrittore britannico di origine indiana Salman Rushdie a discutere con loro le ragioni che lo hanno spinto “a scrivere un libro così blasfemo” come i Versi Satanici. La proposta, scrive oggi The Times of India, è stata avanzata durante un seminario svoltosi ieri a Mumbai sulla Azmat-e-Rasool (La grandezza del Profeta).
Nei giorni scorsi Rashdie ha annunciato di volersi recare prossimamente nella capitale finanziaria indiana per promuovere il film della regista Deepa Mehta ‘Midnight’s Children’ (I figli della mezzanotte) basato sul suo romanzo dal titolo omonimo che ha vinto il premio Man Booker.
Durante il seminario Yusuf Muchala, religioso e giurista membro della influente organizzazione All India Muslim Personal Law Board (AIMPLB), ha osservato fra l’approvazione dei presenti: ‘Invece di opporci alla sua presenza a Mumbai, perche’ non invitiamo Rushdie ad un dibattito in cui possa rispondere alle nostre domande. Se ha fegato, dovrebbe spiegarci perche’ ha scritto un libro cosi’ blasfemo’.
