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L’agenda della politica estera americana riparte da Ankara

Si prevede un febbraio intenso dal punto di vista diplomatico per la Turchia. Secondo il quotidiano turco “Milliyet”, il neonominato segretario di Stato americano, John Kerry, sceglierà proprio Ankara per la sua prima visita ufficiale.

Durante la sua visita Kerry lancerà un messaggio forte in supporto del dialogo avviato dal governo islamico-moderato con il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) per la soluzione del problema curdo.

Sul tavolo ci sarà anche la crisi siriana. “Milliyet” scrive che il Segretario di Stato incontrerà i principali rappresentanti turchi, ma ha anche intenzione di vedere tutti i partiti di opposizione.
Dopo la visita di Kerry, ci potrebbe essere un viaggio ufficiale a Washington del premier turco Recep Tayyip Erdogan e del ministro degli Esteri, Ahmet Davutoglu.

Un’agenda intensa per il governo turco. Il 25 febbraio planerà ad Ankara il cancelliere tedesco Angela Merkel, che incontrerà Erdogan e il presidente della Repubblica Abdullah Gul. I discorsi, anche questa volta, saranno contrati sulla situazione siriana e la collaborazione nella lotta al Pkk.



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