Skip to main content

Prove tecniche di alleanza anti Netanyahu in Israele

L’ex ministro degli Esteri israeliano e leader di un partito di centro, Tzipi Livni, ha lanciato oggi un appello a costituire un fronte unito dell’opposizione contro il primo ministro Benjamin Netanyahu, dato favorito dai sondaggi alle elezioni legislative del 22 gennaio.

“Propongo che l’opposizione formi un blocco che impedirà a Netanyahu di formare il prossimo governo”, ha dichiarato Livni, ex ministro degli Esteri che di recente ha formato un nuovo partito, HaTnuah (il movimento), nel corso di una riunione elettorale a Tel Aviv.

L’appello si rivolge a Shelly Yachimovich, leader del Partito laburista, e a Yair Lapid, un ex giornalista, oggi alla guida del partito Yesh Atid. “Dobbiamo riunirci tutti e tre in una sola stanza e mettere da parte tutte le questioni personali”, ha insistito Livni.

“Se gli elettori ci vedono tutti uniti, coloro che non speravano più in un cambiamento andranno a votare, il che potrebbe permetterci di costituire un blocco più importante, anche di quello del Likud-Israele Beiteinu, che è in perdita di velocità” nei sondaggi, ha aggiunto l’ex ministro.

Il Likud, partito di Netanyahu, e Israel Beiteinu, la formazione ultra-nazionalista di Avigdor Lieberman, presentano una lista congiunta alle elezioni.

Yachimovich ha accolto con soddisfazione la proposta di Livni e ha esortato tutte le formazioni di centro ad impegnarsi a non sostenere un governo guidato da Netanyahu. Lapid, da parte sua, si è detto pronto a incontrare “nei prossimi giorni” i due leader dell’opposizione, rifiutandosi però di impegnarsi a non allearsi con un governo Netanyahu.

Secondo gli ultimi sondaggi, la lista Likud-Israel Beiteinu dovrebbe ottenere dai 34 ai 36 seggi, in discesa rispetto ai 42 deputati (su 120) che contano i due partiti nel Parlamento uscente. Ma in tutti i sondaggi il blocco della destra guidato da Netanyahu conserva una netta maggioranza con 66-67 deputati rispetto all’opposizione di sinistra e di centro. In seno all’opposizione, i laburisti otterrebbero da 16 a 18 seggi, HaTnuah da 9 a 10, Yesh Atid da 9 a 11. La novità è rappresentata dal Focolare ebraico, un partito nuovo di religiosi nazionalisti, che conquisterebbe fino a 14 seggi.



×

Iscriviti alla newsletter