Il disegnatore francese Jacques Tardi ha respinto “con la più grande fermezza” la Legion d’Onore conferitagli dal governo, per “rimanere un uomo libero e non essere preso in ostaggio da qualunque potere”.
Tardi ha spiegato di aver appreso dalla stampa l’attribuzione dell’onorificenza, di cui non era stato informato dalle autorità: “Non sono interessato, non chiedo né ho mai chiesto niente: non bisogna per forza essere contenti di ricevere un riconoscimento da gente di cui non si ha alcuna stima”.
“Non ho mai smesso di schernire le istituzioni: il giorno in cui verranno riconosciuti i fucilati e i prigionieri di guerra, allora forse la situazione sarà diversa” ha concluso il disegnatore, che ha illustrato numerose storie relative alla Prima Guerra mondiale e un fumetto biografico del padre, prigioniero in Germania durante il Secondo conflitto.