La riforma del sistema di immigrazione americano potrebbe essere messa al voto già quest’anno, a condizione che repubblicani e democratici continuino a collaborare su questo progetto. E’ l’auspicio espresso ieri dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che ha ricevuto ieri da otto senatori un piano di sviluppo della riforma, che consentirebbe la naturalizzazione di circa 11 milioni di clandestini che vivono in territorio statunitense.
In una conversazione telefonica con l’emittente americana in lingua spagnola Univision, Obama ha detto che i parlamentari hanno preso l’impegno di mettere a punto una proposta di legge entro il prossimo mese di marzo, in vista di un’eventuale approvazione prima dell’estate. “Penso che si tratti di un passo avanti. Credo che ci possiamo arrivare. Non voglio fornire una data precisa, voglio concedere un po’ di spazio al dibattito”, ha commentato il presidente.
