Skip to main content

L’allargamento delle sanzioni contro Teheran

Le grandi potenze intendono proporre all’Iran un alleggerimento delle sanzioni se Teheran accettasse di rivedere alcuni aspetti del suo controverso programma nucleare, secondo una fonte del gruppo “Cinque più Uno”, prima dell’inizio dei negoziati ad Almaty, in Kazakistan.

Il gruppo “Cinque più Uno”, formato dai membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Russia e Cina) più la Germania, ha promesso nella sua offerta aggiornata “una riduzione di alcune sanzioni sul commercio dell’oro, quelle che riguardano l’industria petrolchimica e alcune sanzioni bancarie”, ha indicato questa fonte.

L’offerta del “Cinque più Uno” rinnova quella fatta all’Iran durante l’incontro a Baghdad, a inizio 2012, vale a dire “lo stop dell’arricchimento al 20%, la chiusura del sito di Fordo (ricavato sotto la montagna e difficile da distruggere) e l’invio di riserve di uranio arricchite al 20 per cento”, ha detto la stessa fonte.

L’Iran e le grandi potenze si ritrovano oggi ad Almaty per tentare di appianare le loro divergenze dopo più di otto mesi di interruzioni nelle loro trattative. Il capo dei negoziatori nucleari iraniani, Said Jalili, aveva sottolineato sabato che per Teheran le richieste del gruppo “Cinque più Uno” dovevano “essere equilibrate”. “Ma non sembra essere questo il caso”, ha dichiarato una fonte vicina ai negoziati che ha richiesto l’anonimato.

Stati Uniti e Paesi dell’Unione Europea hanno adottato nel 2012 una serie di sanzioni contro i settori di energia e banche dell’Iran, che hanno fatto calare del 40% i ricavi petroliferi. Teheran si rifiuta di cedere sull’arricchimento al 20% e sulla chiusura del sito di Fordo; pretende la contempo la revoca delle sanzioni internazionali. Insiste sul fatto che l’arricchimento al 20% è utilizzato per produrre combustibile per il suo reattore di Teheran, che produce radio-isotopi, mentre i Paesi occidentali e Israele l’accusano di cercare di fabbricare l’arma atomica sotto copertura del suo programma nucleare civile.



×

Iscriviti alla newsletter