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Apple non premia i suoi azionisti. E scatta la denuncia

Apple è costretta a fare i conti con i primi dissidi interni. A tutto poteva essere paragonata Apple ma nessuno si aspettava che fosse associata all’immagine di una nonna con una mentalità di chi ha vissuto in una depressione economica. La metafora è stata usata per parlare dell’enorme liquidità di cui dispone il produttore di iPhone e iPad, conservata gelosamente a scapito dei suoi azionisti. A coniarla è stato il magnate degli hedge fund David Einhorn, della Grennlight Capital, famoso bull (ottimista) dei corsi di borsa della mela morsicata.

Quel che a Einhorn non piace è il modo con cui Apple gestisce i propri capitali, soprattutto alla luce del fatto che il colosso di Cupertino, California, è considerato tra le società più ricche al mondo con all’attivo oltre 137 miliardi di dollari tra denaro contante e investimenti di breve e lungo termine. Motivo per cui ha denunciato il gruppo, sostenendo che deve premiare di più i suoi azionisti.

Il nodo della questione sta nel fatto che Einhorn ha invitato gli azionisti a respingere una proposta dei vertici aziendali che eliminerebbe dallo statuto i titoli privilegiati. Non solo – sostiene Einhorn – una mossa simile viola le norme del settore, ma permettere al board di Apple di frenare la distribuzione di valore ai suoi azionisti. Il voto in assemblea annuale è previsto il 27 febbraio prossimo.

Il money manager ha detto al canale finanziario Cnbc di avere parlato negli ultimi mesi con i capi azienda di Apple e proposto la creazione di un nuovo titolo privilegiato da distribuire gratuitamente agli attuali soci Apple. Tale titolo offrirebbe un significativo dividendo.

Evidentemente a Einhorn, che ha in portafoglio 1,3 milioni circa di azioni Apple, non basta il fatto che il gruppo tecnologico si sia deciso – dopo tante pressioni – a distribuire il suo primo dividendo l’anno scorso, affiancato a un piano di riacquisto di azioni proprie. Secondo Einhorn infatti il gruppo dovrebbe distribuire una cedola da almeno 32 dollari in base allo statuto riguardante le azioni privilegiate. Su come l’hedge fund manager sia arrivato a calcolare una cifra simile non ci sono dettagli, certo è che l’importo è notevole se si considera che nella trimestrale dello scorso 24 gennaio Apple ha deciso di premiare i suoi azionisti con un dividendo in contanti per azioni ordinarie da 2,65 dollari per azione.

“Apple si sta comportando come qualcuno che ha vissuto un trauma…queste persone certe volte hanno la sensazione di non avere mai abbastanza cash a disposizione”, ha dichiarato su Cnbs Einhorn, che continua a credere nel gruppo californiano: “Apple è una società fenomenale piena di persone con talento che creano prodotti che i consumatori di tutto il mondo amano. Ma Apple ha un problema. Ha un problema di cash”.

Apple ha risposto dicendo che “valuterà ampiamente” le idee di Greenlight Capital ma ha negato che la proposta su cui gli investitori voteranno a fine mese impedirà la distribuzione di azioni privilegiate.



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