Skip to main content

Ecco come e quanto la Bce di Draghi ha aiutato l’Italia

La Banca centrale europea ha sostenuto i titoli di Stato dell’Italia acquistandone per un centinaio di miliardi nei mesi scorsi, quando aveva ancora attivo il suo passato programma di interventi diretti sui bond, il Securities Market Programm.

Il dato è emerso dal bilancio annuale della stessa istituzione, che per la prima volta ha reso noto un disaggregato con l’ammontare dell’ormai disattivato Smp. Secondo quanto riporta Bloomberg, sui 208,7 miliardi di euro di bond totali detenuto dal Smp, i titoli italiani sono 99 miliardi.

Questo fa dell’Italia di gran lunga il maggior paese beneficiario dell’intervento della Bce: segue la Spagna con 43,7 miliardi di euro, e la famigerata Grecia con 30,8 miliardi, posto che queste cifre vanno messe in relazione alla mole delle rispettive economie, e quella della Grecia è meno di un decimo dell’economia italiana.

Il Portogallo ha ottenuto un supporto per 21,6 miliardi di euro, mentre il fanalino di coda è stata l’Irlanda con 13,6 miliardi.

La durata di vita residuale media dei titoli pubblici detenuti dalla Bce è di 4,3 anni, e l’istituzione aveva puntualizzato a suo tempo che li avrebbe mantenuti fino a scadenza.



×

Iscriviti alla newsletter