La legge 28 del 2000 vieta la pubblicazione di sondaggi politico-elettorali nei 15 giorni che precedono il voto, ma una tradizione ormai consolidata del web italiano prevede che nelle ultime due settimane i sondaggi vengano diffusi seppur mascherati da competizioni di ogni altro genere. Ed ecco che oggi non è così difficile trovare in Rete i dati più aggiornati sul consenso a partiti e candidati premier elaborati nel periodo del buio elettorale. Il divieto stabilito dalla legge riguarda la sola diffusione dei sondaggi e non la possibilità di effettuarli, pertanto i partiti politici continuano a commissionarli agli istituti di ricerca.
Tra i siti web che sono riusciti a eludere lo stop forzato ai sondaggi con espedienti semplici ed efficaci spiccano Notapolitica.it e Youtrend.it. Nessun nome di partito spicca in entrambi i portali, vince la fantasia. Stiamo parlando delle corse clandestine dei cavalli lanciate da Andrea Mancia anni fa (2008) sul suo blog e trasferitesi poi nel 2009 sul sito Notapolitica, e delle attualissime indiscrezioni sul Conclave trapelate dal sito Youtrend.it, marchio su internet di Quorum, un istituto di sondaggi e consulenza. Cardinali e cavalli insomma, dietro ai quali con un po’ di fantasia (anche non tanta) si possono scorgere i nomi di politici e partiti italiani.
Gli ippodromi di Notapolitica
“Diffidate dalle imitazioni. Le corse clandestine dagli ippodromi più importanti d’Italia si possono trovare soltanto su Notapolitica e soltanto grazie alla telecronaca del duo Andrea Mancia/Simone Bressan. I due cronisti sono rispettivamente direttore e vice-direttore del già citato Notapolitica, nonché i fondatori dello stesso. Di Andrea Mancia, torinese ma residente a Roma, sappiamo dal sito che “Oscilla tra i due estremi del pendolo libertarian-conservatore e crede fermamente nella strategia fusionista”, ha fondato anche Tocqueville, Spincon e il blog Rightnation.it, e ha lavorato a LOopinione, Ideazione e Liberal. Del suo vice, Simone Bressan, friulano e titolare insieme con Mancia del blog Rightnation.it, scopriamo che come l’amico in tempo di elezioni si appassiona di ippodromi della Penisola e corre alla disperata ricerca di corse clandestine.
Sono stati proprio loro ad annunciare l’arrivo dei sondaggi: “Da oggi fino al 24 Febbraio si terranno moltissime corse di avvicinamento in numerosi ippodromi clandestini in giro per la penisola. Poi, domenica 24 e lunedì 25, i cavalli faranno sul serio e si misureranno con il cronometro ufficiale. Rispetto agli anni scorsi, la situazione è decisamente più complessa e il circuito è particolarmente affollato”, si leggeva sul sito dopo alcune settimane di sondaggi ufficiali realizzati da SpinCon per il quotidiano L’Opinione.
La corsa al soglio pontificio di YouTrend
YouTrend si definisce un progetto di informazione collegato all’agenzia di ricerche sociali e di mercato Quorum. Tra i nomi coinvolti nell’impresa spiccano quelli di due caporedattori: Salvatore Borghese e Roberto Greco. Il primo, responsabile di YouTrend e partner della società di ricerca e consulenza Quorum, si è laureato in Scienze politiche, diplomato alla London Summer School of Journalism nel 2009, ha collaborato con il Mattino ed è tra i fondatori di Termometro Politico, del quale è stato caporedattore dal 2009 al 2011. Anche il secondo, nato e vissuto a Lecce, laureato in Economia presso l’Università del Salento, è Partner presso la società demoscopica Quorum e collabora con la testata Termometro Politico in qualità di caporedattore e responsabile sondaggi. Mentre nel 2009 YuoTrend ha cominciato a pubblicare, ovviamente sempre nei 15 giorni precedenti le elezioni, i dati sulle “temperature medie”, quest’anno cavalcando l’onda dell’attualità ha deciso di occuparsi delle indiscrezioni che filtrano dal Conclave per eleggere il futuro Papa. In homepage ritroviamo i principali dati sul consenso a partiti e coalizioni diffusi prima del divieto, ma in bella vista possiamo conoscere anche le “Ultime dal Conclave”, dove Bersani diventa il “gioviale cardinale di Piacenza”, Berlusconi il “prelato pelato di Monza e Brianza”, Grillo il simpatico camerlengo di Genova e Monti il “serio e rigoroso cardinale di Milano”.