Qualsiasi previsione sull’esito delle elezioni italiane è “particolarmente azzardata”, secondo Wolfgang Münchau, che nel suo commento sul Financial Times dice di “sospettare che la destra emergerà come il grande vincitore di queste elezioni”.
Un trionfo di Berlusconi è “improbabile”, ma il fronte conservatore si dimostrerà “una potente opposizione anti-austerity e anti-europeista” capace di contrastare un “governo debole e diviso al suo interno”.
L’esito più probabile del voto del 24 febbraio “sarà una maggioranza di centro sinistra frammentata”, anche se la grande fetta di indecisi, che continua ad aumentare invece che diminuire, potrebbe determinare un risultato “sorprendente”.
Conclude Münchau: “Bersani potrebbe apparire come una scelta sicura e ragionevole. Anche Monti. Ma ricordate: anche Prodi sembrava tale nel 2006”.