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Grillo e Ingroia rosicchiano voti a Bersani

Centrodestra (28,9%) e M5S (16,5%) in crescita, centrosinistra (32,9%) e Lista Monti (13,8%) in calo.

E’ quanto emerge dalla rilevazione quotidiana che Sky TG24 ha commissionato all’Istituto Tecnè per monitorare le intenzioni di voto dell’opinione pubblica nel corso della campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Le variazioni percentuali sono riferite alla rilevazione effettuata sabato 2 febbraio.

Sul fronte delle coalizioni, quindi, quella di centrosinistra si scenderebbe al 32,9% (-1,4%), quella di centrodestra otterrebbe il 28,9% (+0,3%), i riformatori civici di Mario Monti il 13,2% (-0,1%), mentre il Movimento 5 Stelle avrebbe il 16,5% (+0,5%) e Rivoluzione civile otterrebbe il 5,1% ( +0,5%).
In base ai dati rilevati per i singoli partiti, invece, il Pd si attesterebbe al 29,5% (-0,1%), Sel al 3% (-0,3%). All’interno del centrodestra, il PdL avrebbe il 20,4% (+0,6%) dei consensi, la Lega Nord sarebbe al 5,4% (-0,1%). L’Udc si troverebbe stabile al 3,5% come Scelta civica al 9%. Il Movimento 5 Stelle raggiungerebbe il 16,5% (+0,5%), Rivoluzione civile il 5,1% (-0,5%), Altri al 7,6% (-0,2%). Gli incerti e quelli che non voteranno sono invece al 35% (-0,4%).

Alla domanda su chi vincerà la competizione elettorale, il 40% ha risposto Pierluigi Bersani(-2,2%), il 17% Silvio Berlusconi (+0,3%), il 13,1% Mario Monti (+0,1%), il 12,4% Beppe Grillo (+0,8%) lo 0,6% Antonio Ingroia (-0,2%). Il 15,2% crede che ci sarà un pareggio (+1,3%), l’ 1,4% non sa o non è interessato (-0,1%)



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