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Htc torna in auge con “One”. Ma il clone cinese gioca d’anticipo

Con qualche giorno di anticipo rispetto al Mobile World Congress, che si apre lunedì prossimo, Htc, l’azienda produttrice di smartphone di Taiwan, ha presentato ieri il suo ultimo gioiellino, lo smartphone elegante e innovativo “One” che si accinge a sfidare Apple e Samsung.

Le caratteristiche

Nei suoi 137.4 x 68.2 x 9.3 millimetri, poco più di un iPhone 5, alloggia un processore Snapdragon 600 quad-core da 1.7 Ghz accompagnato da 2 giga di RAM e 32 o 64 di memoria. Il suo design è veramente snello con uno spessore che scende fino a 4 millimetri, è leggero, pesa infatti appena 143 grammi, i menu corrono fluidi, segno che il processore Quad-Core fa il suo dovere e lo schermo da 4,7 pollici esalta alla perfezione i colori.

Il clone prematuro

Ma ancor prima che il brand taiwanese mostrasse il suo nuovo arrivato che l’avrebbe riportato in auge, in Cina avevano già pronto il suo clone. Che i cinesi arrivassero sempre puntuali con i loro cloni di smartphone e tablet a prezzi decisamente abbordabili è roba vecchia. Ma che esordissero con il loro clone ancor prima del lancio ufficiale della casa madre dell’originale è sorprendente.
Lo smartphone cinese che ricalca in pieno quello Htc si chiama GooPhone One e di lui si conoscevano tutte le principali caratteristiche tecniche già da prima. La somiglianza a livello estetico è impressionante, sia nella colorazione bianca che nera. La scocca si presenta più fragile e meno curata rispetto all’originale, mentre a livello hardware troviamo un processore quad core Mediatek accoppiato con 1Gb di Ram. Il display è da 4,7 pollici ma non sarà Full HD. Come riporta il sito Pianeta Tech, la fotocamera posteriore dovrebbe essere da 13 megapixel e il sistema dovrebbe avere come OS l’Android Jelly Bean.

Il lancio

L’Htc One, disponibile da marzo, sarà lanciato in contemporanea in 80 Paesi, numero senza precedenti per l’azienda. Chissà se riuscirà a ritagliarsi una sua nicchia di mercato nel regno degli smartphone.


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