Sono ‘milionari’ gli esponenti del governo Monti, secondo quanto emerge dalla dichiarazione dei redditi dei parlamentari resa pubblica oggi da Camera e Senato.
Al primo posto Paola Severino Di Benedetto che denuncia un imponibile di 10 milioni e 205 mila euro, pagando di tasse ben 4.381.405. Secondo è però un ex sottosegretario, Andrea Zoppini, che si è dimesso il 25 maggio del 2012 perché indagato per forse fiscale, che dichiara 2 milioni 854.207 euro. Solo terzo il ministro dello Sviluppo Corrado Passera che dichiara 2 milioni 714.903 euro, che quest’anno ha venduto una panda Dinamic della moglie.
La particolare classifica prosegue con il ministro del turismo Piero Gnudi con un milione 850.532 euro, quindi il viceministro Mario Ciaccia con un milione 339.755 euro, infine Franco Braga con un milione 152.290 euro. Il sottosegretario Antonio Malaschini invece dichiara poco più di un milione di euro: un milione e 34mila euro. Anche Monti è poco sopra il milione di reddito imponibile.
Tra gli esponenti del governo il più ‘povero’ risulta essere il sottosegretario Staffan De Mistura che dichiara solo 265 euro di reddito imponibile.
Poi ci sono il ministro Fabrizio Barca che dichiara 129.989 euro, il ministro Cancellieri 305.616 euro, la ministra Elsa Fornero con 509.709 euro, il ministro Piero Giarda, 417.367 euro, il ministro Ornaghi 304.620 euro, il ministro Profumo 279.216 euro, il ministro Andrea Riccardi, 134.046 euro, il ministro Grilli 426.691. E ancora Catania 171.735 euro, Balduzzi 120.447, il sottosegretario Polillo 342.866 euro. Il ministro Terzi con 90.810, il ministro Clini 119.442. Il viceministro Michel Martone con 181.090 euro.
Infine il sottosegretario Gianni De Gennaro che dichiara 578.526 euro e una casa di 170mq a Roma ad uso vitalizio, il 50% di una casa a Orbetello di 1460mq con terreno, una multiproprietà a Maratea, una BmwX3, una Jeep, una moto BMw 1100, un gozzo di 7,5 metri e un portafoglio titoli di 700mila euro.
