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Su La7 Bersani e Berlusconi s’azzuffano e Bernabè opera

Il presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, “auspica” di concludere la trattativa con Urbano Cairo per la cessione di La7 “entro un paio di settimane”.

Le schermaglie politiche

Così mentre Pierluigi Bersani e Silvio Berlusconi si azzuffano sulla vendita a Urbano Cairo della tv posseduta da Telecom Italia Media, con Bersani che ha mostrato qualche dubbio quanto meno sulla tempistica della operazione a ridosso delle elezioni, il gruppo di tlc non si cura troppo di queste schermaglie politiche.

Le parole di Bernabè
Bernabè ha parlato all’uscita di un incontro con il presidente della commissione Ue, Jose Manuel Barroso, con industriali europei sui negoziati per un’area di libero scambio con gli Usa.

“Cairo – ha osservato Bernabè rispondendo ad alcuni cronisti – ha fatto l’offerta migliore. Con lui e con Clessidra i negoziati erano arrivati a un punto molto avanzato. Anche gli aspetti contrattuali erano abbastanza definiti. Ora – ha proseguito – bisogna definire le ultime condizioni e chiudere rapidamente; parliamo di settimane. Non ci puň essere incertezza nella gestione di un settore delicato come la televisione. Auspichiamo di concludere in un paio di settimane, siamo già a livelli avanzati”, ha ripetuto il presidente esecutivo di Telecom Italia.

Le rassicurazioni su Cairo

Con Urbano Cairo “credo che il pluralismo sia assicurato: ha capacità, iniziativa, ha scommesso su un progetto molto ambizioso per il quale ha uno strumento molto importante,la concessione pubblicitaria, e credo che la scommessa sia destinata ad essere vinta”, ha detto il presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, che vedeva comunque di buon occhio anche la proposta abbozzata da parte di Diego Della Valle.

Cairo, ha sottolineato Bernabè, “è un editore puro, garantisce l’indipendenza della linea editoriale che ha assicurato il successo de La7 in questi anni”.



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