Sprint da record a fine 2012 per il business social network LinkedIn. La società ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto in aumento del 66% a 11,5 milioni di dollari. I ricavi sono saliti dell’81% a 303,6 milioni di dollari, con risultati oltre le attese degli analisti. Per il 2013 LinkedIn prevede ricavi per 1,41-1,44 miliardi di dollari e per il primo trimestre dell’anno ricavi per 305-310 milioni di dollari, meglio dei 301 milioni di dollari stimati dal consensus. A spingere i conti è l’aumento degli iscritti, saliti alla fine dell’anno a quota 202 milioni, il 39% in più rispetto al 2011.
Al netto di spese straordinarie, il trimestre si è concluso con utili per azione a 35 centesimi contro i 12 centesimi di un anno prima, battendo le attese degli analisti che si aspettavano 19 centesimi per azione.
Sono stati gli utenti disposti a pagare per avere accesso a servizi aggiuntivi ad avere spinto i ricavi della società per l’ottavo mese di fila. Da questa fetta della sua clientela derivano infatti il 20% dei ricavi complessivi, tanto quanto visto nel terzo trimestre. In particolare, i ricavi da abbonamenti premium sono cresciuti del 79% a 59,4 milioni di dollari.
