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Le mire della cordata italo-lussemburghese sulle acciaierie di Terni

Aperam, Ilta Nox (Arvedi) e Marcegaglia hanno annunciato di aver siglato un memorandum of understanding per creare una joint venture italiana con l’obiettivo di partecipare al processo di vendita di Acciai speciali Terni spa, attualmente in corso di dismissione dal gruppo finlandese Outokumpu Oyj. Secondo i termini dell’accordo, Aperam avrà la maggioranza, mentre Arvedi e Marcegaglia deterranno partecipazioni di minoranza.

I finlandesi di Outokumpu hanno però precisato che per le acciaierie ternane ci sono diversi soggetti interessati e potenziali acquirenti e che nessuna decisione è stata ancora presa. Quanto alla tempistica si attendono che il deal possa essere firmato nel secondo trimestre. La vendita degli stabilimenti umbri è una condizione chiesta dall’Antitrust Ue a Outokumpu per per concedere il via libera all’acquisizione di Inoxum della Thyssenkrupp effettuata lo scorso anno, impegno che deve essere assolto entro il 7 maggio.

Secondo l’agenzia di stampa Reuters che cita fonti industriali, anche la divisione di private equity di JP Morgan sarebbe interessata alla partita italiana. Spiccano le azioni Outokumpu alla borsa di Helsinki, in rialzo del 4,29%.


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