Si trova oggi sottoposto ad attacchi informatici il sito di informazione Walla, il primo in Israele che ha riferito con dovizia di dettagli del “Prigioniero X”, il cittadino israelo-australiano morto in carcere che avrebbe lavorato per il Mossad.
I responsabili del sito hanno provveduto a rafforzare le difese e hanno chiesto a quanti lo usano per scambiarsi corrispondenze di modificare immediatamente la propria password privata.
A incupire ancora di più la vicenda sono state le dichiarazioni dell’ex ministro degli Esteri australiano, Alexander Downer, citato dalla stampa locale: “Sospetto sia qualcosa di molto serio che aver condiviso informazioni con il servizio segreto israeliano”.
Downer ha rivelato di aver invitato Israele a non fare uso di passaporti australiani per operazioni del Mossad all’estero nel periodo 2005-2007.