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Speciale risultati elezioni 2013. I dati di Lombardia e Lazio alle 16

Secondo la seconda proiezione, con copertura del 12,7%, sulle elezioni regionali della Lombardia realizzata dall’Istituto Piepoli per la Rai il candidato presidente del centrodestra Roberto Maroni sarebbe in testa con il 41,9%, mentre lo sfidante di centrosinistra Umberto Ambrosoli si attestarebbe al 37%. Silvana Carcana (Movimento 5 stelle) seguirebbe con il 14,3%, Gabriele Albertini (Scelta Civica) con il 5,5% e Carlo Maria Pinardi (Fare per fermare il declino) all’1,3%.

Per quanto riguarda le coalizioni, sempre secondo Piepoli, in Lombardia il Pd sarebbe il primo partito con il 21,2%, seguito dal Pdl al 17,8% e dalla Lega al 12,5%.

In base ai risultati delle elezioni politiche Umberto Ambrosoli deve recuperare sei punti percentuali per colmare il distacco da Maroni. Un distacco che equivale, dando per acquisiti tutti i voti di Rivoluzione Civile che alle regionali è dentro la coalizione, a circa 340.000 voti. Tutte le speranze dei sostenitori di Ambrosoli sono dunque appese al voto disgiunto di montiani e grillini, pari a un bacino di 1,8 milioni di voti. Se uno su cinque avesse votato in modo disgiunto, ragionano gli strateghi di Ambrosoli, arriverebbero 350.000 voti che lo farebbero rientrare in partita.

Tra i voti disgiunti più noti a favore di Ambrosoli ci sono quelli, resi noti nelle ultime ore di campagna elettorale, di Adriano Celentano e Dario Fo tra i grillini e di Pietro Ichino e Ilaria Borletti Buitoni tra i montiani.

Lazio

Lazio a Nicola Zingaretti candidato del Pd in base alle II proiezioni dell’istituto Piepoli per la Rai, con il 37,6%, seguito da Francesco Storace con il 30,6%, Davide Barillari del Movimento 5 stelle è al 20,6%. Giulia Bongiorno è al 5,8%.

Per quanto riguarda le coalizioni, in testa quella guidata da Zingaretti con il 36,3%. Al secondo posto la coalizione di Francesco Storace con il 31,4% seguita dal Movimento 5 stelle al 21%.



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