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Speciale risultati elezioni 2013. I dati di Lombardia e Lazio alle 18

La quarta proiezione (copertura del 43,6%) realizzata dall’Istituto Piepoli per la Rai sulle elezioni per la Regione Lombardia conferma sostanzialmente la precedente, con il candidato del centrodestra Roberto Maroni accreditato al 42,2% contro il 37,4% dello sfidante del centrosinistra.
“Stabili” anche Silvana Carcano del Movimento 5 Stelle al 14%, Gabriele Albertini al 5,1% e Carlo Maria Pinardi di Fare per fermare il declino all’1,3%.

Nelle prime 516 sezioni scrutinate su un totale di 9.233 per la carica di presidente della Regione Lombardia, il candidato del centrodestra Roberto Maroni è in testa con il 44,44%, seguito da quello del centrosinistra Umberto Ambrosoli al 37,11%. Silvana Carcano del M5S si attesta per ora al 13,17%, mentre il candidato ‘montiano’ Gabriele Albertini ottiene il 4,22%. Carlo Maria Pinardi (Fare per fermare il declino) è allo 1,06%. I dati sono pubblicati sul sito del ministero dell’Interno.

Il primo partito in Lombardia risulta essere il Pd con il 25,12%, seguito da Pdl al 18,01%, dal M5S al 12, 84% e dalla Lega al 12,80%.

Lazio

Il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio Francesco Storace, quando sono state scrutinate 117 sezioni su 5.267, con il 38,89% è in vantaggio di poco rispetto al candidato del centrosinistra Nicola Zingaretti, che è al 35,94. A parte il vantaggio di Storace a Latina, dove il candidato del centrodestra stacca Zingaretti di circa 9 punti (43,58% contro il 34,47%), secondo i dati del Viminale, la distanza tra i due nelle altre province si assottiglia: a Frosinone Storace è al 38% contro il 36,72% di Zingaretti, a Rieti è al 36,53% contro il 35,29%, mentre Zingaretti è in testa a Viterbo (37,43% contro il 33,21 di Storace) e a Roma (45,20% contro il 24,99%).



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