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Un terzo dei terroristi condannati negli Usa sono americani

Nel 1997 Jamal Ahmed al-Fadl fu il primo terrorista affiliato ad al-Qaeda a essere condannato negli Stati Uniti. Dalla sentenza di al-Fadl, definito il contabile di Bin Laden, al 2011 sono state reputate colpevoli altre 170 persone legate al gruppo responsabile dell’attentato alle Torri Gemelle del 2001. Adesso una ricerca rivela che la maggior parte di questi terroristi sono cittadini americani, di cui quasi un quarto si erano convertiti all’Islam e più della metà aveva un titolo di studio. È quanto riporta il Daily Beast, citando uno studio dell’Henry Jackson Society, un’associazione di Londra che si occupa di politica estera.

Alcuni sono terroristi molto noti, come John Walker Lindh, l’americano fermato in Afghanistan mentre combatteva con le truppe talebane. Altri sono stati definiti simpatizzanti di al-Qaeda, dopo essere stati attirati in una trappola da agenti dell’Fbi sotto copertura. Dei 171 condannati, 61 sono nati e cresciuti negli Stati Uniti. Di questi, 17 sono afroamericani e 13 sono di origini caucasiche, il resto ha sangue iracheno-americano, giordano-americano ed egiziano-americani.

Lo studio mostra anche che 89 delle 171 persone condannate hanno ricevuto una istruzione universitaria e al momento del loro arresto, 97 del totale non avevano un lavoro né frequentavano una scuola. Si tratta di un quadro molto diverso rispetto a quello descritto dai più alti funzionari della sicurezza nazionale che sostenevano che la minaccia proveniva in gran parte da individui altamente qualificati e infiltrati negli Stati Uniti con passaporti falsi o con altri mezzi.

La ricerca è molto attuale visto che da poco il governo del presidente Barack Obama ha rivelato un memo nel quale sosteneva che poteva ordinare l’uccisione di cittadini statunitensi all’estero, qualora fossero ritenuti “alti dirigenti operativi” di al-Qaida. Questo anche se non ci sono informazioni di intelligence che documentano un loro impegno diretto in una qualsiasi azione contro gli Stati Uniti.



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