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Le tracce del “Prigioniero X” in Italia

C’era anche una missione top secret in Italia “in preparazione da anni” nei piani del “Prigioniero X”, la misteriosa spia del Mossad morta in carcere in Israele nel dicembre 2010, secondo l’emittente australiana Abc, che ha riportato d’attualità il caso di Ben Zygier alias Ben Alon su cui il governo israeliano aveva imposto il segreto di Stato.

Zygier è un israeliano di origine australiana che fu trovato impiccato in carcere nel dicembre 2010, suicida secondo quanto riferito dal governo israeliano. Ora l’Abc sostiene che l’agente fu arrestato dagli stessi colleghi del Mossad per aver rivelato all’intelligence australiana (Asio) molti particolari sulla sua attività di spionaggio.

Secondo il programma tv Foreign Correspondent, Zygier incontrò gli agenti dell’Asio in Australia e fornì “informazioni dettagliate riguardo una serie di operazioni del Mossad, tra cui i piani di una missione top secret in Italia, in preparazione da anni”.

Abc non specifica di che missione si tratti, ma precisa che nel 2009 Zigyer presentò una richiesta di visto per l’Italia. L’emittente aggiunge che, a quanto affermano le fonti, il “’Prigioniero X’, aveva messo in piedi per il Mossad in Europa una azienda di componenti elettroniche per telecomunicazioni che esportava nei Paesi arabi, Iran incluso”.



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