Ultimo giorno del Pontificato Ratzinger. Alle 20 di questa sera la sede dell’apostolo Pietro sarà vacante.
E’ stato Benedetto XVI in persona ad annunciare, al concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione di alcuni beati, lo scorso 11 febbraio, la propria rinuncia. “Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l`età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino”, aveva detto, nello sconcerto generale dei cardinali presenti.
“Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell`animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato. Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l`elezione del nuovo Sommo Pontefice”.
Benedetto XVI, che ieri ha tenuto la sua ultima udienza generale in piazza San Pietro alla presenza di 150mila fedeli, questa mattina alle 11 si congeda dai cardinali, quelli residenti a Roma e quelli già arrivati in vista del Conclave. Benedetto XVI li saluterà, senza discorso previsto, dopo un breve saluto introduttivo del decano del collegio Angelo Sodano. Poi chiuderà le valigie. Alle 16.55 lascerà il palazzo apostolico, salutato dal segretario di Stato Tarcisio Bertone nel Cortile San Damaso, alle 17 si congederà da Sodano all’eliporto vaticano, alle 17.15 arriva nel palazzo sulle pendici del lago albano. Ultimo atto pubblico, si affaccerà dal balcone di Castel Gandolfo per un breve saluto ai fedeli. Poi sparirà. E alle 20.01, decaduto da ruolo di Romano Pontefice, divenuto Papa emerito, gli Svizzeri smonteranno la guardia dal portone del palazzo apostolico. Inizia a quel punto la sede apostolica vacante. Domani, primo marzo, Sodano invierà formalmente le lettere di convocazione per le congregazioni generali che avranno inizio lunedì. Il Conclave entro metà marzo.