I tempi della Guerra fredda sembrano non essere finiti. Secondo Oleg Gordievsky, l’ex-vicecapo del Kgb ed agente doppio, a Londra ci sono tante spie russe come allora. In una dichiarazione al quotidiano Guardian Gordievsky, che nel 1985 è passato agli occidentali e vive adesso nella capitale britannica, sostiene che molti agenti che rispondono agli ordini del presidente Vladimir Putin lavorano nell’ambasciata russa di Kensington Palace Gardens.
“Ci sono almeno 37 uomini del Kgb a Londra in questo momento. Altri 14 lavorano per il Gru (servizi segreti militari, ndr). Lo so grazie ai miei contatti”, ha detto l’ex-agente, che oggi ha 74 anni. Dietro la morte dell’amico Alexander Litvinenko, altra ex spia del Kgb, uccisa a Londra nel 2006 tramite avvelenamento da polonio, ci sarebbe la mano del presidente Putin. Gordievsky sostiene di aver subito nel 2008 un tentativo di avvelenamento da parte di alcuni agenti russi che volevano eliminarlo in quanto traditore.
