È di un altro parere rispetto al capo della Farnesina il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola: “Sarebbe facile dimettermi, ma non lo farò… verrei meno a scelte condivise… non abbandonerò la nave con Massimiliano e Salvatore a bordo fino all’ultimo giorno del mio mandato”, ha detto durante l’informativa alla Camera sulla vicenda dei due marò italiani, subito dopo l’annuncio delle dimissioni di Giulio Terzi.
Le valutazioni del ministro Giulio Terzi, che ha appena rassegnato le dimissioni, “non sono quelle del governo”, ha detto Di Paola. “Sarebbe facile per me annunciare le dimissioni, sarebbe facile oggi lasciare la poltrona che comunque a breve lascerò al nuovo ministro. Sarebbe facile, ‘no-cost’, ma non sarebbe giusto e non lo farò”, ha aggiunto.
Di fatto così il titolare della Difesa ammette di essere stato favorevole al rientro in India dei due Marò; una decisione fortemente avversata dai militari.