Si riduce al lumicino il vantaggio dell’Italia rispetto alla Spagna in termini di spread: se a fine serata quello italiano è a quota 331, il differenziale bonos-bund segna la soglia di 319, anche se in giornata il gap è stato di meno di 5 punti base mentre con l’incertezza post elettorale i titoli di Stato italiani subiscono rinnovate tensioni. Dopo le aste di Btp effettuare oggi, in cui l’Italia ha registrato aumenti dei rendimenti in assegnazione, i tassi di interesse sui titoli già in circolazione hanno a loro volta segnato incrementi, salendo al 4,70 per cento sulla scadenza decennale.
In questo modo il differenziale o spread tra Btp decennali e Bund equivalenti si è allargato a 322 punti base a metà giornata, dai 311 punti di ieri in chiusura mentre lo spread tra Bonos della Spagna e Bund è aumentanto in misura minore a 328 punti base da 324 punti base. La Borsa di Milano intanto segna netti ribassi con un meno 1,62 per cento del Ftse-Mib, mentre gli altri mercati Ue segnano cali più moderati.
