Che Franco Marini rappresenti il vecchio e Stefano Rodotà il cambiamento è semplicemente ridicolo. I due hanno la stessa età, sono appartenuti alla medesima stagione politica.
Per di più Stefano Rodotà non si è fatto mancare nulla; ha percorso tutte le tappe e ricoperto – ricevendone i relativi privilegi – tutti i possibili ruoli di quelli riservati alla cosiddetta Casta.
Almeno Marini ha fatto per decenni il sindacalista, mentre Rodotà ha frequentato solo i salotti dei poteri forti.
Giuliano Cazzola
Scelta Civica