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Amato cerca di spianarsi così la strada verso Palazzo Chigi

Le accuse anticasta Giuliano Amato cerca di stroncarle così, lungo la strada che potrebbe condurlo direttamente a Palazzo Chigi. “I 31 mila euro di cui voi parlate cumulano una pensione che percepisco a un vitalizio che io automaticamente destino ad attività di beneficenza. Io non sono un cumulatore di prebende ma l’unico ex parlamentare italiano che ha rinunciato al vitalizio”. Ma l’avvicinamento ai cittadini passa anche attraverso la critica all’austerità europea.

I dettagli sulla pensione d’oro

“La pensione che al lordo è di 22 mila euro, al netto è di 11500”, ha sottolineato l’ex primo ministro, smentendo di percepire una pensione di 31 mila euro. “Una notizia falsa, la cui diffusione serve solo a farmi del male – ha rivendicato Amato -. Una pensione nient’affatto bassa, ma il problema italiano non è questo, è che ci sono giovani italiani, adulti che, a prescindere dal loro merito, finiscono con l’essere schiacciati al livello più basso”. Sarà da vedere se Grillo accetterà la spiegazione di Amato, e la logica che la sostiene.

Vivere felicemente fuori corso

Ma le frecciate di Amato al M5S riguardano anche la preparazione accademica de grillini. “Viviamo felicemente da fuori corso, tanto si può diventare vicepresidente della Camera”, ha spiegato durante la giornata di studi alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa facendo un implicito riferimento a Luigi Di Maio del Movimento Cinque Stelle.

Di debito si muore

Ma l’ex premier guarda anche fuori dal Palazzo, alla crisi economica italiana. ”I Paesi con disavanzo pubblico devono contenere il deficit. Ma di solo contenimento del debito si può anche morire”. E’ fondamentale che, in primo luogo in sede europea, si adottino misure compensative che rivitalizzino l’economia. In particolare in Italia quello che può essere fatto è in primo luogo lo sblocco dei pagamenti alle imprese, che è come annaffiare il sottobosco che si sta seccando. Poi, bisogna far riprendere gli investimenti e cercare di creare un clima nel quale cambiano le aspettative”.



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