Tutto pronto per l’evento TEDx che si terrà domani all`auditorium della Conciliazione. Oltre 800 finora gli iscritti che ascolteranno gli speaker di fama internazionale che stanno giungendo a Roma in queste ore. Sarà il cardinale Ravasi ad aprire l`evento che avrà come tema la Libertà di Religione Oggi. Una giornata di arte, musica,cultura, scienza, sport patrocinata dal Pontificio Consiglio della Cultura e da Roma Capitale. “È una straordinaria occasione – informa una nota – per assistere alla messa in scena di idee e esperienze di protagonisti del fare e del pensare che rappresentano i vari campi del sapere e della vita”.
La formula Ted
“Il tema non è la religione in sé, ma il diritto alla libertà di religione che uno dei diritti fondamentali sancito dalla dichiarazione dei diritti dell`uomo”, ha detto Padre Hector Guerra, responsabile del progetto. “Sara la formula del Ted a dare alla conferenza un bacino di utenza immenso”, ne è convinta Giovanna Abbiati, curatrice dell`evento. Infatti il Ted è una piattaforma di conferenze che si svolge in due momenti: un evento pubblico e la ritrasmissione internet che raggiunge all`anno 2 miliardi di utenti del web.
Il commento di Alemanno
Proprio sulla novità della comunicazione si è soffermato Gianni Alemanno, sindaco di Roma. “Si è abituati a vedere la religione esprimersi attraverso forme e stile antichi – ha detto – e invece chi ha fede deve impossessarsi anche delle nuove forme comunicative e rompere questo schema. La religione non appartiene al passato ma a qualsiasi momento della vita umana”.
Gli ospiti
Molti gli ospiti d`eccezione che racconteranno la loro esperienza: il rabbino capo David Rosen, l`astronomo Guy Consolmagno, la chimica Pilar Mateo, la cantante Gloria Estefan, il graffiti writer Mohammed Alì, il cestista Vlade Divac, la principessa Sheika Hussah Sabah al-Selem al-Sabah, proprietaria della Sabah Collection -una delle più grandi collezioni di arte islamica. E ancora, insieme a molti altri relatori anche David Libeskind, ebreo di origine polacca, architetto tra i più conosciuti al mondo che nel 2003 viene scelto per progettare la ricostruzione di Ground Zero e realizzare la Freedom Tower.