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Il Fmi boccia i tagli del Sequester negli Usa

Negli Stati Uniti, alle prese con un notevole aggiustamento fiscale, il “sequester va sostituito”, perché “uno strumento semplice, non fa distinzioni tagliando in generale ad ampio raggio”. Ad attaccare il pacchetto di tagli deciso dal Congresso è stato Carlo Cottarelli, direttore del dipartimento Affari fiscali del Fondo monetario internazionale.

L’istituto di Washington sembra dunque dare ragione alla linea adottata dal presidente Barack Obama, la cui proposta di bilancio per l’anno fiscale 2014, che inizia il prossimo primo ottobre, prevede l’eliminazione dei tagli automatici alla spesa entrati in vigore lo scorso primo marzo. L’inquilino della Casa Bianca ha suggerito l’eliminazione di sprechi e scorciatoie fiscali.

 



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