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Il giorno dei dieci saggi. Ecco il calendario dei lavori

E’ il giorno dei dieci “saggi”, chiamati dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a riunirsi in due commissioni per provare a trovare punti d’intesa tra le forze politiche sui possibili obiettivi di un governo di larghe intese.

Le critiche trasversali

Dopo gli elogi dei giorni scorsi, non sono mancate le critiche all’operato del Quirinale. Se le ironie di Grillo erano pressoché scontate – il leader 5 Stelle ha parlato di “badanti” per la democrazia – sono apparse invece più rilevanti dal punto di vista politico i rilievi mossi dal Pdl e dal Pd, che dovrebbero essere i maggiori sostenitori del possibile esecutivo di scopo.

Sia il centrodestra sia il centrosinistra continuano infatti a parlare della necessità di avere un governo “politico”, e se il Pdl dà “dieci giorni” al Quirinale, il Pd non rinuncia all’ipotesi di un esecutivo Bersani. Condizioni preliminari che rendono ulteriormente complesso il compito – già tutt’altro che banale – dei superconsulenti chiamati dal Colle per districare la matassa della situazione politica italiana.

La difesa di Napolitano

Il presidente della Repubblica ha difeso la sua scelta dalle critiche mosse dai partiti. Nel pomeriggio di Pasquetta una nota del Quirinale ha precisato che al di là di ‘legittimi dubbi e scetticismi’, certi ‘timori e sospetti’ sono ‘artificiosi e del tutto infondati’. Oggi poi in una conversazione con il Corriere della Sera, Napolitano ha spiegato di trovarsi nel “momento peggiore del settennato” e recrimina di sentirsi “lasciato solo dai partiti”.

Il calendario

Alle 11 Napolitano riunirà le sei personalità incaricate di occuparsi dei temi economico-sociali ed europei: Enrico Giovannini (Istat), Giovanni Pitruzzella (Antitrust), Salvatore Rossi(Bankitalia), Giancarlo Giorgetti (Lega), Filippo Bubbico (Pd) e il ministro Enzo Moavero Milanesi.

Alle 12 sarà la volta dei quattro esperti di temi istituzionali: il costituzionalista Valerio Onida,Luciano Violante (Pd), Mario Mauro (Scelta civica) e Gaetano Quagliariello (Pdl). Due incontri già operativi, nei quali dovrebbero meglio precisarsi tempi e modi (non ancora chiara, ad esempio, la ‘sede’) di svolgimento dell’incarico.


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