Agenti dell’Fbi hanno incontrato nella sua casa in Virginia l’ex direttore della Cia, David Petraeus, nell’ambito di un’istruttoria per verificare se la sua ex-amante si sia appropriata indebitamente di documenti riservati.
A renderlo noto è Usa Today, che ricorda come Petraeus si fosse dimesso nel mese di novembre dopo che emerse una relazione extra-coniugale con la sua biografa, Paula Broadwell, un funzionario di riserva dell’intelligence dell’esercito, anch’ella sposata.
Lo scandalo che lo ha riguardato è stato un grosso tonfo per un generale dell’esercito rispettato come Petraeus, fino ad allora considerato un potenziale candidato repubblicano alla Casa Bianca.
Un funzionario coinvolto da vicino nell’indagine dell’Fbi ha detto a Reuters che durante il colloquio il rapporto di Petraeus non si è rivelato “inesatto”, ma che il generale ha rifiutato di approfondirlo, né il suo avvocato ha poi voluto commentare pubblicamente l’incontro.
Gli agenti che indagano sul caso hanno già recuperato a novembre del materiale da casa della Broadwell nell’ambito dell’investigazione dell’Fbi.
Sia Petraeus che la Broadwell, ascoltati separatamente, hanno detto agli investigatori che non condividevano segreti di sicurezza.
Il generale americano aveva assunto il controllo della Cia, affidatogli dal presidente Barack Obama, dopo essersi distinto in Iraq e Afghanistan.
