Arriva dagli Usa l’ennesimo appello contro l’austerity merkeliana che sta mettendo in ginocchio l’Unione europea.
A chiedere di abbandonare l’autolesionista linea del rigore – rende noto Cbs News – è il nuovo Segretario al Tesoro degli Stati Uniti d’America, Jacob Lew (nella foto).
Per il successore di Timothy Geithner, che lunedì ha incontrato i leader del continente, i Paesi europei dovrebbero adottare politiche favorevoli alla crescita.
L’Unione, principale partner commerciale degli Stati Uniti è entrato nel quarto anno della sua crisi del debito, che ha gettato molti dei 27 Paesi, compresa l’Italia, in recessione. L’amministrazione americana spera che l’Europa si concentri meno sulla riduzione del debito, che ha condizionato negativamente la crescita a causa di tagli alla spesa e aumenti delle tasse.
L’INCONTRO CON I VERTICI EUROPEI
Nel corso del suo primo viaggio ufficiale in Europa, Lew ha incontrato a Bruxelles il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, il commissario agli affari economici e monetari Olli Rehn e il presidente del Consiglio dell’Ue, Herman Van Rompuy.
Molti gli argomenti toccati, dalla necessità europea di generare la domanda per stimolare l’economia alla situazione di Cipro.
SÌ ALL’UNIONE BANCARIA
Lew ha anche pressato l’Unione europea a portare avanti uno dei progetti più importanti per superare la sua crisi del debito, l’introduzione di una completa unione bancaria, che dovrebbe essere realtà a partire dal prossimo anno e che dovrebbe prevedere un fondo di salvataggio con il potere di risolvere i fallimenti bancari, senza che tale costo venga scaricato solo su uno degli Stati membri.
VIA ALL’ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO
Infine, il Segretario al Tesoro Usa e Barroso hanno discusso il previsto accordo di libero scambio tra Stati Uniti Unione europea.
L’operazione punta a rimuovere le barriere commerciali tra i due blocchi economici nella maggior parte dei settori. Il progetto ha un forte sostegno da entrambi i lati dell’Atlantico.
A COLLOQUIO CON DRAGHI
Sempre lunedì, Lew ha tenuto un atteso colloquio con il presidente della Bce, Mario Draghi, mentre oggi (martedì 9 aprile, ndr) incontrerà i ministri delle finanze tedesco e francese, Wolfgang Schäuble e Pierre Moscovici.
