Già prima dello scrutinio si infiamma il clima delle primarie del Partito Democratico per la scelta del prossimo candidato sindaco. Oggi infatti gli elettori del Pd sono chiamati alle urne per scegliere chi tra i sei candidati dovrà correre nelle elezioni di fine maggio per la successione a Gianni Alemanno.
I candidati in campo sono: il consigliere comunale Maria Gemma Azuni (Sel), Mattia Di Tommaso (Psi), l’ex ministro delle Comunicazioni deputato Pd Paolo Gentiloni, il chirurgo senatore Pd Ignazio Marino, l’ex assessore provinciale Pd Patrizia Prestipino e l’europarlamentare Pd David Sassoli.
Voto irregolare?
E’ Cristiana Alicata, membro della direzione regionale del Pd Lazio, ad accendere su Facebook la polemica. “Le solite incredibili file di Rom che quando ci sono le primarie si scoprono appassionatissimi di politica”. Poi, sempre sul suo profilo, l’esponente del Pd, rispondendo a qualcuno che tacciava di razzismo le sue dichiarazioni risponde: “Il razzismo non c’entra nulla. Sono voti comprati. Punto. Chi lo nega è complice dello sfruttamento della povertà che fa il clientelismo in politica”.
Anche Antonio Funiciello, portavoce del Comitato GentilonixRoma, solleva dubbi sulla regolarità del voto. “Stanno arrivando al comitato numerosissime telefonate e segnalazioni di irregolarità e disservizi nei seggi elettorali. Invito tutti -si legge nella nota- a vigilare affinchè il voto si svolga in maniera regolare. Sarebbe davvero grave se una giornata di democrazia come quella i oggi venisse funestata da vicende poco chiare”.
“Sia un’occasione di partecipazione e democrazia”
Sulla stessa lunghezza d’onda del portavoce del Comitato Gentiloni si dice Chiara Romanello, portavoce di un altro candidato nella corsa per il Campidoglio, Ignazio Marino. “Condividiamo l’appello alla vigilanza espresso dai Comitato Gentiloni, certi che i volontari ai seggi stanno facendo un ottimo lavoro nel controllare che il voto si svolga regolarmente e in piena serenità. Questa giornata – prosegue Romanello – sia un’occasione di grande partecipazione e di democrazia. Ignazio Marino è in giro tra seggi e gazebo per ringraziare i volontari e condividere la gioia di tanti cittadini che stanno votando”.