Mette in guardia da “populismi inconcludenti e dannosi”, benedice le larghe intese, insiste sull’emergenza della povertà e del lavoro che manca. Pur senza fare nomi e cognomi, il cardinale Angelo Bagnasco ha indirizzato la barca della Conferenza episcopale italiana a sostegno della maggioranza di Governo, lontana da Beppe Grillo, ma vicina alla “gente” di cui le parrocchie, le Caritas e le mense cattoliche testimoniano il crescente disagio. E soprattutto – nella prolusione della prima assemblea dei vescovi italiani dopo l’elezione di Jorge Mario Bergoglio, iniziata ieri – pronuncia continui riferimenti al nuovo Papa e sembra trarre ispirazione dalla sua predicazione sulla povertà.
Ad aspettare l’arrivo dei vescovi in Vaticano e a catturarne espressioni e gestualità, c’era per Formiche.net Umberto Pizzi.
Dopo Laura Boldrini e i candidati sindaco a Roma Gianni Alemanno e Marcello De Vito, ecco i nuovi “bersagli” del noto fotografo.
