Mancano poche ore al primo incontro ufficiale tra il segretario di Stato americano, John Kerry, e il nuovo governo italiano. Oggi la visita di Kerry a Roma prosegue con una riunione insieme al presidente del Consiglio, Enrico Letta, il ministro degli Esteri, Emma Bonino.
Al centro dei colloqui il Medio Oriente e in particolare la Siria. Kerry ha incontrato ieri a Roma il ministro della Giustizia israeliano e capo dei negoziati con i palestinesi Tzipi Livni.
Nell’occasione Kerry ha annunciato che tornerà in Israele a fine maggio il 21 e 22 maggio. Parlando al termine dell’incontro, il capo della diplomazia Usa ha affermato che si sta lavorando “a una serie di questioni” con “serietà”.
La posizione di Emma Bonino
Bonino ha ribadito il forte auspicio che riprendano i negoziati diretti fra le parti, e che venga presto ristabilito “il clima di fiducia reciproca” necessario per perseguire l’obiettivo dei due stati che coesistano l’uno accanto all’altro in pace e sicurezza.
Al riguardo, Bonino ha sottolineato che ogni soluzione dovrà comunque contemplare precise garanzie per la sicurezza di Israele ed adeguate misure volte a migliorare la situazione economica e le condizioni di vita nei Territori occupati palestinesi.